(Once upon a long ago – Paul McCartney)
Inizio e saluto dicembre così.
Il mese che più amo tra i “freddi” dell’anno perchè fa tanto Natale e tanto famiglia.
Un mese in cui vorrei fortemente che i nostri ritmi rallentassero davvero, ridonandoci il gusto di assaporare le cose con la lentezza che abbiamo perso, perchè non basta ancora quel tempo che ci ri-prendiamo, per lo meno a me non basta mai.
Ed è con la semplicità di una ricetta che mi ha coccolata da bambina che ho deciso di dare il via al mio Avvento.
I biscotti all’ammoniaca di Nonna Annina.
– Ci vuole l’uovo, due o quattro a seconda quanti ne vuoi fare, un poco di latte, un poco di olio, la scorza del limone, lo zucchero e la farina. –
Quanto di tutto ovviamente era superfluo domandare.
– Impasti , e te ne accorgi, quanto ce ne vuole!-
E così ho fatto, tranne poi pesare tutto per poter dare a questa ricetta la continuità che merita con la forma scritta.
Ritrovo ogni volta il profumo dell’infanzia con questi biscotti, ritrovo la mia adorata nonna che non è mai andata via dal mio cuore, ritrovo le mie vecchie abitudini tanto che mi sono concessa di assaporarne qualcuno bagnato appena con l’acqua, come facevo da bambina, li adoravo ancora di più leggermente umidi.
Anche mio figlio lo fa, lo ha visto da me.
– Ma sono buoni con l’acqua?- chiede curioso.
Si, sono buoni, ora lo sa.
Ovviamente inzuppati nel caffellatte della mattina, danno alla colazione tutt’altro sapore.
Il sapore delle cose buone di una volta.
Benvenuto dicembre!
Buona attesa a tutti
Patrizia
Ingredienti
per due teglie di biscotti
2 uova
200 g di zucchero di canna + quello per la superficie
80 ml di olio extra vergine d’oliva
100 ml di latte intero + un pò
scorza di limone grattuggiata
1 pizzico di sale
500 g di farina per dolci macinata a pietra
8 g di ammoniaca per uso alimentare
Come si fa
Rompete le uova in una ciotola, aggiungete lo zucchero e lavorate finchè
il composto sarà chiaro, denso e spumoso
Fate intiepidire il latte, scioglieteci l’ammoniaca e versate sulle uova insieme all’olio amalgamando il tutto.
Aggiungete la scorza del limone ed infine la farina ed un pizzico di sale .
Lavorate il tutto fino ad ottenere un ‘impasto morbido e liscio.
Prelevate piccole quantità di pasta alla volta, formate dei cordoncini, appiattiteli e sistemateli sulla teglia coperta di carta forno, distanziandoli tra loro.
Spennellate i biscotti con il latte , cospargeteli di zucchero.
Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti fino a quando risulteranno leggermente dorati.
Ci vuole così poco
a farsi voler bene,
una parola buona
detta quando conviene,
un po’ di gentilezza,
una sola carezza,
un semplice sorriso
che ci baleni in viso.
Il cuore sempre aperto
per ognuno che viene:
ci vuole così poco
a farsi voler bene.
(Angiolo Silvio Novaro)
7 Comments
Fantastici! le ricette di una volta sono la mia passione, quando riesco a farmele dare dalle donne di casa di una volta amo replicarle e anch'io poi peso tutto e trasformo in grammi i vari quanto basta!
questi biscotti sono da provare! belli belli!
baci a presto!
Fantastici! le ricette di una volta sono la mia passione, quando riesco a farmele dare dalle donne di casa di una volta amo replicarle e anch'io poi peso tutto e trasformo in grammi i vari quanto basta!
questi biscotti sono da provare! belli belli!
baci a presto!
favolosi,sanno tanto di infanzia,di casa dei nonni,mi hai riportato indietro nel tempo li vedo che cadono nel latte con caffè e mio nonno alla sua tazza aggiungeva un goccio di grappa che sul latte caldo evaporava dando all'aria un profumo inebriante,grazie cara,un bacione
Che belle queste ricetta…sanno proprio di casa e di famiglia 🙂 non potevi scegliere filo conduttore migliore ^_^
Hanno un buonissimo aspetto, me li immagino nel latte!!!!
Che dire…queste sono la ricette migliori. Hanno quell'ingrediente segreto che spesso viene dimenticato: l'amore. E i tuoi ricordi da bambini ne sono pieni, proprio come i tuoi buonissimi biscotti 🙂
….che meraviglia questi biscotti…pura poesia.
Un abbraccio, buon pomeriggio