C’era una volta una Veneziana che credeva di essere un Panettone.
Che doveva essere pronta per il giorno di Natale ma che invece subì un ritardo pazzesco e arrivò per Santo Stefano.
Già perchè io quando mi metto in testa qualcosa, difficilmente mollo l’idea, tranne poi dovermi arrendere davanti all’evidenza dei fatti, cioè che non sono Wonder Woman e che non riesco a state dietro a tutte le idee che invece corrono (e come corrono!) più veloci di me !
Comunque, ritardo a parte, sono ben felice di presentare questa brioche-veneziana che ho sfornato lievitatissima, sofficissima e profumatissima, utilizzando il mio lievito madre.
Perchè se è vero che non ho più raccontato di ricette lievitate, il mio lievito madre c’è sempre ed io lo utilizzo moltissimo, anche quando lo lascio soffrire un pò nei rinfreschi.
La mia idea di partenza era quella di preparare un bel panettone, idea che ho abbandonato perchè non ci sarei stata con i tempi a disposizione. Ma poi, ho visto
la veneziana di Angela e mi sono detta – questa la posso fare! – anche senza pirottino adatto (la vecchia pentola di nonna delle spianate di Pasqua mi salva sempre!) , anche con il barattolo dello zucchero in granella quasi finito … E quindi , ho modificato di pochissimo la ricetta e mi sono messa al lavoro, con un risultato strepitoso! Non posso che ringraziare di cuore Angela !
Un saluto a tutti da parte mia, ancora in modalità natalizia
Ingredienti totali
500 g di farina per dolci lievitati (Petra 1 Molino Quaglia per me)
120 g di lievito madre rinfrescato e ben in forza (o 15 g di lievito di birra fresco)
3 uova
120 g di burro
90 ml di latte
150 g di zucchero
1 presa di sale
semi di mezza bacca di vaniglia
scorza grattugiata di 1 limone e di 1 arancia
Inoltre
Latte, fiocchi di burro e granella di zucchero per la copertura
Ingredienti
per il lievitino
120 g di lievito madre (o 15 g di lievito di birra fresco)
90 ml di latte
50 g di farina
30 g di zucchero
Ho iniziato a preparare la veneziana nel tardo pomeriggio e finito di impastare, lievitare e cuocere il giorno dopo. Quella che segue è stata la mia tabella di marcia.
Fate sciogliere il lievito madre nel latte tiepido, aggiungete la farina , lo zucchero ed impastate bene. Coprite con pellicola alimentare la ciotola e fate lievitare fino al raddoppio.
Ingredienti
Primo impasto
250 g di farina
2 uova
60 g di zucchero
1 presa di sale
60 g di burro morbido
Riprendete il lievitino mettetelo nella planetaria insieme alle uova, la farina , lo zucchero, il sale e cominciate ad impastare fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti , aggiungete il burro morbido a pezzetti e continuate ad impastare fino a quando risulterà morbido, elastico ed incordato.
Formate una palla, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio.
Ingredienti
Secondo impasto
200 g di farina
1 uovo
60 g di zucchero
60 g di burro morbido
2 cucchiai di rum
scorza grattugiata di arancia e limone
semi di vaniglia
Nella planetaria, aggiungete la farina, l’uovo , lo zucchero la scorza del limone e dell’arancia grattugiate, il rum, i semi di vaniglia ed il primo impasto lievitato ed impastate a lungo e molto bene, aggiungete infine il burro morbido a pezzetti continuando ad impastare fino a quando l’impasto non risulterà liscio, elastico ed incordato.
Coprite la ciotola con l’impasto a palla con pellicola alimentare e fate lievitare tutta la notte, perchè intanto sarà sera.
La mattina dopo, sulla spianatoia, sgonfiate l’impasto, fate delle pieghe a libro e procedete alla pirlatura, che consiste nel dare una forma tonda e liscia all’impasto. Mettetelo nello stampo di carta apposito , coprite con la pellicola e fate lievitare per diverse ore (5 -6) comunque fino a quando la cupola non arriverà ad un dito dal bordo.
Una volta lievitato, eliminate la pellicola, fate stare dieci minuti circa scoperto affinchè secchi un pò la superficie e con un coltello affilato, praticate una croce.
Spennellate di latte, cospargete con una generosa quantità di zucchero in granella , aggiungete dei fiocchetti di burro, infornate e fate cuocere in forno preriscaldato a 160°-170° circa per circa 45 minuti.
Soffice e profumata , una veneziana più che ottima per le colazioni delle feste e non solo!
10 Comments
E' fantastico, un'ottima alternativa al tradizionale panettone!!!
Complimenti Patrizia!!!
Un mega abbraccio e tanti cari auguri di Buone Feste
Carmen
COMPLIMENTI E' DAVVERO UNA DELIZIA ,………..TANTISSIMI AUGURI DI UN FANTASTICO 2015 A TE E ALLA TUA FAMIGLIA ……..UN ABBRACCIO
complimneti,bella,perfetta,brava,felice domenica
stupendo Patrizia!!! viene l'acquolina solo a guardare le foto!
Tantissimi auguri di buone Feste a te e famiglia <3 <3
Sono certa che anche a S.Stefano sarà stata molto gradita e tutti le avranno fatto festa ^_^
Complimenti cara, mai mollare le idee..sono quelle che ci tengono vive ^_^
Ti rinnovo i miei + sinceri auguri di serene feste <3
A presto <3
Tesoro direi davvero che è perfetta e invitante..mi sembra di sentirne il profumo da qui…davvero incantevole amica mia!!Baci,Imma
Bellissima, anche se si é fatta desiderare fino a Santo Stefano!
Lievitatissima, si capisce subito quanto deve essere soffice!
Un abbraccio!
chapeau! che meraviglia!
amelie
Un vero e proprio capolavoro, bravissima e tanti auguri!
Ed io ringrazio te Patty! E' bellissima e con il lievito madre sicuramente molto più goduriosa, sono davvero felice che tu l'abbia provata, è piaciuta tanto anche a noi e la rifarò anche molte molte, è una garanzia:) Un abbraccio e tanti auguri per un nuovo anno strepitoso!