che sarei tornata presto ed eccomi qua, a presentarvi la ricetta per la
nostra bella pagina “L’Abruzzo in tavola”!
arrivati pian pianino all’estate, il primo caldo si fa sentire e quindi
anche le nostre tavole si adeguano, si ha voglia di cibi più veloci da
preparare con gli ingredienti di stagione che maturano generosamente
sotto al sole.
mese quindi, vuole dare spazio alle nostre ricette estive di famiglia,
comunque tipiche abruzzesi e che ognuno personalizza come più gli
piace!
pensato tanto a quale ricetta scegliere, tra le tante che conosco e
che mi ha insegnato mia madre che, in quanto a piatti tradizionali è
imbattibile, ed alla fine ho scelto di presentarvene non una, ma due !
prima , una ricetta semplicissima, ha radici lontane e profonde, tipica delle
tradizione povera contadina che fortunatamente è arrivata fino a noi ed
è sempre attualissima !
La seconda, altro non è che una
variante della prima che, con l’aggiunta di un solo ingrediente,
il pomodoro, acquista tutt’altro aspetto e sapore e diventa una pietanza facile da preparare, gustosissima e nutriente .
Sto
parlando dei “Peperoni fritti e uova ” e dei “Peperoni, pomodoro e uova
in Purgatorio”, che nella mia famiglia d’estate, facciamo tutti, da
mia madre, alle mie sorelle ed io.
Per prepararli occorrono quindi pochi ingredienti ma di qualità e di stagione: i pomodori ed i peperoni maturi dell’orto, le uova fresche e l’olio extra vergine d’oliva dell’ultima spremitura.
basterà aggiungere una profumata pagnotta di pane fresco, possibilmente
del tipo casereccio cotto nel forno a legna ed un fiasco di vino rosso, magari il nostro Montepulciano, schietto e generoso !
cuocere in una larga padella antiaderente con l’olio evo, circa mezzo
bicchiere (mi raccomando non troppo olio, non devono essere sommersi!) ,
a fuoco vivace girando spesso per non farli bruciare, finchè non
risulteranno appassiti.
le uova in un piatto, salatele moderatamente, sbattetele velocemente
con una forchetta per amalgamarle, versatele sopra ai peperoni fritti,
riportate la padella sul fuoco, girate con un cucchiaio di legno fino a
quando le uova cominciano a rapprendersi, fate colororire un pò e
spegnete. I vostri peperoni fritti e uova sono pronti !
pietanza è talmente versatile che diventa piatto unico per una cena
veloce, contorno, antipasto sopra una bella bruschetta e farcitura meravigliosa
per un bel panino che rimarrà morbido per ore.
bontà sia un panino preparato con due fette di pane casereccio ed una
generosa porzione di peperoni fritti e uova? No? Allora dovete assolutamente rimediare!
e spellate i pomodori che devono essere ben maturi, dolci e saporiti,
privateli dei semi, tagliateli a pezzetti, metteteli in una larga
padella, aggiungete qualche cucchiaio di olio evo, 3-4 foglioline di
basilico fresco, portate sul fuoco e fate cuocere dolcemente girando
ogni tanto. Aggiustate di sale.
frattempo , cuocete i peperoni seguendo lo stesso procedimento
descritto sopra ma senza l’aggiunta delle uova e cioè, lavate ed
asciugate i peperoni, togliete il picciolo, tagliateli a metà, eliminate
i semi ed infine tagliateli a listelle.
cuocere in una larga padella antiaderente con l’olio evo a fuoco vivace girando spesso per non farli bruciare, finchè non
risulteranno appassiti.
volta appassiti , salati e scolati, tuffateli nel pomodoro e
fate andare insieme a fuoco dolce fino a quando il pomodoro non
risulterà cotto. Ma, circa 10 minuti prima , fate lo spazio necessario
per le 4 uova tra i peperoni e rompete le uova, una alla volta ,
direttamente nel tegame.
di sale , aggiungete un pizzico di pepe , coprite con un coperchio e
fate cuocere le uova per circa 10 minuti, fino a quando non avranno
formato una pellicola bianca.
quanto riguarda invece il nome, quelle “Uova in Purgatorio” vogliono
ricordare quasi sicuramente le anime del Purgatorio, dal fatto che le
uova cuociono tra le lingue di fuoco rosse del pomodoro, rimanendo a galla !
di non avervi annoiato considerata la lunghezza del post e delle troppe
fotografie, ma con due piatti come questi, con l’amore che provo per la
mia terra , non sono riuscita ad essere più sintetica!
Alberi al porto turistico di Pescara |
Incontri in spiaggia : il Fratino |
Roseto degli Abruzzi |
La costa dei Trabocchi (CH) e all’orizzonte la Maiella |
San Vito Chietino |
10 Comments
Che bellissime foto!!! Sanno di vacanza, estate e aria buona..che voglia di ripartire subito…
Il tuo piatto è stupendo, complimenti!!
Sono una fan dell'Abruzzo, sono tantissimi anni che trascorro le mie vacanze in quella splendida regione. Le tue foto sono splendide così come la ricetta che hai proposto 🙂
Da oggi sono una tua follower
Un post stupendo, grazie mille per questa condivisione!!!!
la cucina abruzzese purtroppo la conosco poco…grazie mille per queste ricette stupende, sarà mia briga prepararle al più presto! 🙂 grande Patty come al solito e belle le foto!
Che spettacolo Patrizia, i posti di mare hanno una marcia in più, non c'è niente da fare! Il tuo piatto è delizioso , mi ricorda una preparazione simile che faceva mia mamma quando ero piccola proprio con pomodoro e uova in purgatorio….una cosa buonissima ! Un abbraccio, Angela
Grazie della visita al mio http://www.paneperituoidenti.it, cara Patrizia!
Se a te manca all'appello il clafoutis, io non ho mai fatto le uova al Purgatorio… ma sono in programma per i prossimi giorni!!!
Un bacione.
Valeria
Patrizia cara, finalmente riesco a passare da te…Ho già avuto modo di apprezzare questi meravigliosi piatti della tradizione su fb, ma voglio lasciarti un segno del mio passaggio anche qui! Sei semplicemente bravissima e queste ricette sono deliziose!! Anche qui da me si fanno le uova nel sugo, ma senza peperoni. Non vedo l'ora di provare la tua proposta saporita e colorata!! Bacioni, Mary
Le nostre cucine, che si assomigliano un pò, hanno le loro radici in quella tradizione contadina basata su piatti semplici e appetitosi.
Li conosco bene questi piatti che porto spesso sulla mia tavola.
Buona giornata.
Patrizia,ma che fame mi hai messo?La prova del nove…si quando ho l'acquolina in bocca,vuol dire che quella ricetta è da fare,capisco subito che mi darà piacere puro!Poi vabbè,parli di pane casereccio,di vino generoso…okk io vado sulla sdraio,tu intanto regalami un bel paninozzo,;)!Grazie cara!
anche io qualche tempo fa ho postato la ricetta delle uova in purgatorio,semplice però, le tue sono deliziose,pensavo che solo mio nonno napoletano le chiamasse così ,scopro che ci sono molte affinità culinarie e non tra Campania e Abruzzo,complimenti per la ricetta