… in un bel cigno!
Come è successo nella favola di Hans Christian Andersen, “Il brutto anatroccolo”!
A me piaceva molto questa favola, sicuramente perchè in quel periodo curioso, strano e problematico che si chiama adolescenza , tante volte mi sono sentita un brutto anatroccolo! Non che poi mi sono trasformata, semplicemente non ci ho pensato più 🙂 !
Favola a parte, a me piace molto fare i bignè, quando ho tempo preparo anche creme dai colori e sapori diversi. Ed era quella la mia idea, preparare un bel vassosio di bignè misti, ma poi in corso d’opera, come spesso mi succede, ho cambiato idea e pensando ad una ricetta che avevo segnato facendoci una bella orecchietta (orribile, lo so per una ordinata come me !) in un vecchio numero di “Cucina no problem” ho trasformato i miei bignè in bellissimi cigni !
Va beh, forse bellissimi no, qualcuno è venuto troppo cicciotto, però tanto carini da vedere sicuramente lo sono, oltre che buoni e se i miei due giudici severissimi hanno approvato in pieno, c’è da fidarsi ! Quei due sono tremendi, credetemi! E per sabato li voglio replicare per farli vedere alla mia nipotina sicura che le piaceranno perchè questi cigni non possono non piacere ai bambini !
Per le foto, considerato che per quando sono riuscita ad assemblarli era ormai pomeriggio inoltrato, sono riuscita a farle in giardino prima del tramonto, mettendo in pratica l’idea che mi era venuta di creare un laghetto con delle ninfee ! Ok, è un laghetto un pò arrangiato però dai, l’idea la dà, no?
Ingredienti :
per i bignè:
100 g di burro
200 g di farina 00
350 ml di acqua
5 uova
1 pizzico di sale
granella di zucchero
per la crema aromatizzata al rum:
250 ml di latte
mezzo baccello di vaniglia
70 g di zucchero
40 g di farina
3 tuorli
1 cucchiaio di rum o in mancanza, un cucchiaino di aroma al rum
inoltre:
panna fresca
zucchero a velo
Procedimento:
Portate ad ebollizione l’acqua con il pizzico di sale e il burro a pezzettini. Unite la farina in una sola volta e cuocete mescolando fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti della pentola.
Trasferitela in una ciotola ed incorporate le uova una alla volta. Mettete un terzo dell’impasto in una tasca da pasticciere con la bocchetta liscia e formate sulla placca del forno foderata di carta forno, tante striscioline a forma di “esse” sottili 1 cm circa . Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 10-15 minuti, fino a leggera doratura. Intanto mettete il resto della pasta in un’altra tasca e formate su un’altra placca, tanti piccoli ciuffi di 4 cm circa di diametro. Spolverizzateli con la granella di zucchero e cuocete in forno già caldo a 190° per 15-20 minuti. Una volta cotti fateli asciugare nel forno con lo sportello leggermente aperto per altri 15-20 minuti.
Preparate nel frattempo la crema : incidete la bacca di vaniglia e unitela al latte. Portate il latte ad ebollizione.
Montate i 3 tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e diluite con il latte caldo privato del baccello. Riportate sul fuoco e fate cuocere la crema per 8-10 minuti a fiamma bassa e mescolando.Aggiungete il rum girate e coprire la crema con la pellicola a contatto e fate raffreddare.
Assemblate ora i vostri cigni ( a me ne sono venuti 25) : tagliate le calotte dei bignè e dividetele a metà, ecco le vostre alette. Disponete sulla base un cucchiaio di crema , decorate con ciuffi di panna che avrete montato con lo zucchero a velo (per la quantità sono andata ad occhio, ma credo che ne occorra circa 150-200 ml). Inserite nel ripieno in senso verticale e tenendole leggermente inclinate le due alette poi completate i cigni introducendo il collo tra le alette. Spolverizzate con lo zucchero a velo ed i vostri cigni sono pronti !
Ed ora un ringraziamento ad Annarita del blog “
I manicaretti del cuore” , nuova blogger come me alla quale auguro tante e belle soddisfazioni , che molto carinamente mi ha omaggiata di questo premio… grazie davvero della simpatia Annarita, per aver pensato a me, grazie!
20 Comments
Ciao Patrizia!!!
Ma questi cigni sono spettacolari!!! Complimenti 🙂 Non oso pensare a quanto sono buoni e golosi!! 🙂
Un bacione!
Anche a me piaceva tanto “Il brutto anatroccolo” e anche se non ci penso più tanto, inconsciamente mi ci sento ancora parecchio visto che alla fine mi sono scelta pure Calimero!
Non so dove tu li veda i cigni cicciotti, io li trovo semplicemente MAGNIFICI 🙂 Sono incantevoli, alla faccia di quelli nelle vetrine delle pasticcerie! Mi tentano un sacco anche perché mi diverte la pasta choux ma non riuscirò mai a farli perfetti così. Già me lo vedo un mega pasticcio!!!!!!!!!!! Un bacione, buona giornata
Sono senza parole….favolosi!!!!!:) Bravissima Patrizia! Un bacione!!!!
Mi ricordano la mia infanzia, che belli che sono!!!!
sono rimasta senza parole anch'io…e sai perché? perché oltre ad essere bellissimi e perfetti, è la ricetta dolce che ha vinto al primo contest indetto da me…che ne dici di partecipare di quello ancora in corso? hai tempo fino al 16 maggio, ti aspetto!
http://www.dolcementeinventando.com/2013/03/per-un-anno-di-blogun-nuovo-contest.html#comment-form
Bravissima dolce cara Patrizia! complimenti di cuore!
bellissimi!!!!!! davvvero complimenti questi li preparo sicuramente per mia figla sarà felicissima!!!!!
Sono spettacolari e sicuramente anche buonissimi!! Brava!!!!!
sono bellissimiiiii!!!!
anche a me piaceva molto quella favola 🙂
e i cigni con la panna!!! da piccolini, io e mio fratello ne andavamo matti, erano i ns dolcettini preferiti!
complimenti sono davvero meravigliosi!!!
Troppo belli e tanto buoni. Grazie per tutte le spiegazioni così chiare e precise!!!!Ciao.
Eh, io invece brutto anatroccolo mi sento tuttora, mannaggia!! La favola piaceva tanto anche a me, mi faceva così tenerezza il brutto anatroccolino! I tuoi cigni sono perfetti, sei bravissima! Un abbraccio!!!
Ma scherzi? Non sono solo belli.. sono splendidi! Che brava che sei stata! Anche io la leggevo volentieri quella fiaba.. il riscatto finale dell'anatroccolo-cigno era un momento impagabile.. ricordo ancora i disegni del libro che mi leggeva mia madre!
Un bacio cara:*
sono dei cigni talmente belle che sembra un peccato mangiarli
cara patrizia sono arrivata tardi ma arrivo… che splendidi questi cigli ..lo sapevo che avevi l'anima della pasticcera. In questi giorni sono in fibrillazione mercoledì ho un impegno di cui ti parlerò poi quindi stava per passarmi inosservata tanta bellezza e bontà. Ti voglio bene amica mia.
Ti sono venuti benissimo e per niente cicciotti come dici tu. Bellissimo anche il laghetto!
Ma sono venuti favolosamente °o°!!!!
Complimenti
Bravissimaaaaaa!!!! Cigni da super pasticcere e vogliamo parlare delle foto!
Complimenti ti copierò.
Ma che bei cigni ! Trasformazione perfetta
GRAZIEEEEEEEEEEEEE 🙂
Semplicemente grazie a tutti, mi regalate una bella emozione con i vostri apprezzamenti !
bellissimi questi cigni-bigne, ciao mi sono aggiunta per non perderti se vuoi vedere il mio blog ecco l'indirizzo http://cioccolatoamaro-paola.blogspot.it/
L'idea?! Solo l'idea?! Patrizia, io a una prima occhiata ho addirittura avuto difficoltà a riconoscere che erano di pasta bigné! :°D
Sono una meraviglia assoluta!