diari di viaggio pasta

Un lago, una passeggiata e la “Gricia”

13 Novembre, 2014

Una tranquilla e tiepida domenica, non proprio autunnale, la voglia di fare quattro passi e di ritornare a quel nostro piacere di partire senza programmare, la nostra complicità fatti di piccoli gesti e sguardi senza parole, un lago.
Protagonisti e comparse di questo post.
Sì , un lago, ma non uno qualsiasi, il lago di Campostosto, il bacino d’acqua artificiale più grande d’Abruzzo, a circa 1300 metri d’altezza sul livello del mare, circondato dalle montagne del comprensorio del Gran Sasso e Monti della Laga.
Non distante dal confine con il Lazio tanto che sconfinare è un attimo…
– E se andassimo a mangiarci una bella amatriciana? –
Una manciata di chilometri e siamo ad Amatrice.
Amatrice fino ai primi anni del secolo scorso, faceva parte del territorio abruzzese, in provincia dell’Aquila e  quindi ha tanto, per non dire tutto, in comune con la mia terra per quanto riguarda certi sapori e certe tradizioni .
Ed è proproo ad Amatrice che è nata la famosissima Pasta all’amatriciana.
Furono i pastori del luogo a crearla, con gli ingredienti che avevano a disposizione,  lassù, tra i monti dove riunivano i pascoli, pochi  poveri ma ricchi di sapore : guanciale e  pecorino !
Ed inizialmente aveva il nome di pasta alla Gricia, oggi più famosa come Amatriciana bianca.
Solo in seguito  venne arricchita dal pomodoro e nacque la Amatriciana rossa che tutti conosciamo, piatto-simbolo della cucina romana, grazie proprio agli Amatriciani che emigrarono nella capitale dove diffusero l’antica ricetta.
Una domenica di quelle che piacciono a me, di tempo lento, di calma , di quiete, di suggestivo come sa essere il lago di Campotosto, col suo azzuro incastonato tra le vette delle montagne  e del cielo.
Un lago con le sue acque invitanti e limpidissime, dove è possibile sfidare il vento praticando Windsurf e Kitesurf, oppure lasciarsi andare a pelo d’acqua e praticare il Kayak.
E d’estate, poltrire e prendere il sole.
Ma anche dove pedalare, o andare a cavallo percorrendo il lungolago o semplicemente dove fermarsi in una delle varie aree attrezzate e allestire un pic nic o un barbecue .
Sicuramente meta di innumerevoli gite fuori porta di tante comitive e di famiglie  di amici.
A me piacerebbe girarlo in moto , oltre che in bicicletta, mi manca ancora 🙂 !
Nel salutarvi, lascio la ricetta dell’Amatriciana bianca, che io ho riprodotto a casa mia con le mezze maniche, siamo su un blog di cucina d’altra parte!

PASTA ALLA GRIGIA


Ingredienti 
per 4 persone
400 g di mezze maniche
250 g di guanciale a fette spesse
150 g di pecorino grattugiato
sale, pepe
ovio evo
peperoncino piccante
Come si fa
Mettete e bollire una pentola con l’acqua ed il  sale.
Tagliate a listarelle il guanciale, mettetelo in una padella con 1 -2 cucchiai di olio evo, aggiungete il guanciale e lasciate soffriggere a fuoco dolce per due, tre minuti. Non ho aggiunto sale in quanto il guanciale è già saporito di suo, eventualmente assaggiate.
Fate cuocere la pasta  per il tempo di cottura indicato sulla confezione,
scolatela e fatela saltare velocemente con il guanciale preparato, aggiungete il pecorino, lasciandone un pò da parte  e lasciate che si sciolga col calore. Togliete dal fuoco.
Aggiungete una generosa grattata di pepe nero macinato al momento, peperoncino piccante se lo gradite,  guarnite con il pecorino rimasto e servite immediatamente ben calda !
Una pasta semplice e veloce da preparare ma di grande soddisfazione e sapore.
Ovviamente è il guanciale che fa la differenza, dal sapore decisamente diverso e più saporito  da quello della pancetta essendo due tagli differenti.
Note : Al posto delle mezze maniche potete ovviamente usare i classici spaghetti.
Nella ricetta originale l’olio evo di solito non si mette, in quanto c’è già il guanciale che rilascia il suo olio, quindi potete ometterlo.
Perchè “Gricia”? Molto probabilmente  dal  termine con il
quale venivano apostrofati gli abitanti delle zone
appenniniche :  “Grici”!

Il lago di Campotosto
Amatrice
Amatrice

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15 Comments

  • Reply carmencook 13 Novembre, 2014 at 8:45 pm

    Che bel reportage fotografico Patrizia e che posto stupendo!!!
    Passare qui da te è sempre un piacere, sia per gli occhi che per il palato!!
    Un mega abbraccio e buona serata
    Carmen

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:13 pm

      Grazie Carmen, tu sei sempre tanto gentile 🙂 un abbraccio !

  • Reply Unknown 14 Novembre, 2014 at 6:45 am

    Un posto da sogno immortalato benissimo e un piatto tutto da mangiare!!!!

  • Reply Emanuela Pane Burro e Alici 14 Novembre, 2014 at 11:43 am

    Quanto è buona questa pasta! Il tuo racconto mi ricorda una delle prime uscite con mio marito, così, a zonzo! E l'uscita alla fine si è risolta con una bella amatriciana ad Amatrice. Poco romantico ma molto gustoso! 🙂
    Bellissime anche le foto Patrizia cara!
    Ti abbraccio forte!

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:15 pm

      Hai ragione carissima, poco romantico ma tanto gratificante 🙂 ! Però sai, essere stati prima al lago è stato davvero rilassante !
      Grazie di cuore, sei un'amica preziosa per me ! Ti abbraccio forte …

  • Reply Amelie 14 Novembre, 2014 at 12:18 pm

    quante belle cose si imparano qui! bellissime foto e pasta super golosa
    amelie

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:15 pm

      Ne sono felicie Amelie… sei sempre tanto gentile quando passi di qua 🙂 un bacione !

  • Reply Ale 14 Novembre, 2014 at 1:08 pm

    che posti meravigliosi, che belle foto e che buona la tua pasta…passo da te a pranzo, lo farei davvero con immenso piacere, chissà che un giorno! ciao carissima, ti abbraccio

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:17 pm

      Magari Ale, un bel pranzetto io e te, sai quante cose che potremmo raccontarci, ma chissà, un giorno lo faremo ! Un abbraccio e grazie piccola 🙂

  • Reply Zampette in pasta 14 Novembre, 2014 at 10:58 pm

    Che bellissime foto rilassanti, come non amare posti così affascinanti. Ti ringrazio di avermi fatto conoscere questa parte d'Italia che non conosco e naturalmente, visto che è un blog di cucina, complimenti per quel meraviglioso piatto di pasta buonissimo e tanto ben fotografato!!!
    Baci

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:17 pm

      Ma grazie Laura :), si capisce che amo la mia regione ? E sono felice che anche voi l'apprezziate !
      baci e a presto !

  • Reply SimoCuriosa 18 Novembre, 2014 at 2:48 pm

    ma che bel post Patri! bravissima come sempre a regalarci tante emozioni..colori e sapori
    le mie amiche mi hanno portato al lago ..di scanno ..può essere? spettacolare.. magico quasi
    la prossima volta mi faccio portare a mangiare la AMATRICIANA, visto che ora so anche un po' di storia
    grazie mille cara
    a presto

    • Reply wp_11190763 19 Novembre, 2014 at 4:20 pm

      Scanno? Ma certo che si, il lago di Scanno è una vera perla , come lo è il borgo antico ! Un posto meraviglioso che le mie conterranee abruzzesi hanno fatto bene a farti conoscere 🙂 ! Qui siamo al confine opposto invece, ma comunque un luogo che merita…
      Magari la prossima volta ci andiamo insieme, che dici, a mangiarci una Amatriciana !
      Un bacione e grazie cara 🙂

  • Reply Giulia 21 Novembre, 2014 at 8:37 am

    Ciao Patty. Arrivo qui grazie alla tua visita e devo dire che il tuo blog mi ha subito conquistata. Le foto di questi paesaggi stupendi regalano un meraviglioso senso di pace.
    A presto e buona giornata

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