Quando si tratta di argomenti di mare, affiorano prepotentemente nitidi i ricordi di chi scrive, che da bambino ha vissuto più volte in prima persona, tantissimi anni fa, ma per non molto tempo per fortuna, la paura folle di chi sa di avere una persona cara (mio padre) imbarcato su una piccola lampara di legno, a pesca di alici, mentre frequenti temporali notturni con vento molto forte, ed il mare che muggiva già dal primo pomeriggio come un mostro preistorico, coprivano la litania bisbigliata da mia madre che sgranava il rosario.
Con la ricetta degli spaghettoni con i lupini di mare, lascio un gran saluto ed un grazie infinito ad Augusto, ed un saluto a tutti voi che avete il piacere di passare di qua… e ricordate la frase che mi ha passato sempre Augusto, dal testamento lasciato da Senaca : L’uomo una volta non aveva bisogno del medico perchè mangiava in maniera sana” !
P.S.: Prossimamente preparerò anche le altre succulente ricette che profumano di mare !
400 grammi di vongole lupini
1 pomodoro cuore di bue ben maturo ma sodo
1 spicchio di aglio rosso
1 ciuffetto di prezzemolo
una padella capiente (dovrà contenere la pasta e parte delle vongole
con il guscio), fate appassire bene nell’olio lo spicchio d’aglio
intero ma leggermente schiacciato, unite il pomodoro spellato, privato
dei semi, dell’acqua di vegetazione e tagliato a pezzetti, coprite e
fate cuocere per cinque minuti poi eliminate l’aglio, aggiungete le
vongole, pepate, coprite ancora e fate aprire i molluschi, sgusciatene
una metà e rimettete i frutti nell’intingolo.
Nel
frattempo cuocete la pasta in acqua bollente poco salata, scolatela
molto al dente e mantecatela nella padella con le vongole fino al
livello di cottura ideale aggiungendo un filo di olio a crudo ed un
pochino di acqua di cottura per evitare che la pasta all’uovo secchi.
Decorate le porzioni individuali, a piacere, con un trito sottile di prezzemolo.
Note : I
frutti di mare, in accompagnamento ed a decorazione dei piatti, saranno
prelevati portando direttamente i gusci alla bocca; non sarà molto
elegante, ma è una specie di rito antico che caratterizza questa
preparazione.
La
ricetta tradizionale prevede l’uso perentorio di spaghetti di buona
qualità al posto della pasta all’uovo. Gli appassionati aggiungono al
soffritto d’aglio un pochino di peperoncino fresco; gli innovatori una
spolverata di bottarga di muggine grattugiata.
2 Comments
Sapessi quanto adoro questi piatti!!!
E le vongole sono proprio così che le voglio 🙂
Complimenti per le foto incantevoli che fanno venire una voglia di addantare subito <3
Grazie Gina ! Mi fa piacere il tuo apprezzamento 🙂
Grazie infinite ed un grande saluto !