Spero che in questo nuovo anno voi facciate errori.
Perchè se state
facendo errori, allora state facendo cose nuove, provando cose nuove,
imparando, vivendo, spingendo voi stessi, cambiando il mondo.
State
facendo cose che non avete mai fatto prima e, ancora più importante,
state facendo qualcosa. Questo è il mio augurio per voi e per tutti noi e
il mio augurio per me stesso.
Fate nuovi errori. Fate errori che
nessuno ha mai fatto prima.
Non congelatevi, non fermatevi, non
preoccupatevi che non sia “abbastanza buono”o che non sia perfetto,
qualunque cosa sia: arte o amore o lavoro o famiglia o vita.
Qualunque
cosa abbiate paura di fare, fatela.
Fate i vostri errori, il prossimo
anno e per sempre.
(Neil Gaiman)
Certe sere le fiamme del camino diventano ipnotiche. Per non parlare di certi giorni e…. chi ha voglia di uscire!
Ma per chi come me
passa più di nove ore fuori casa ogni giorno, le ferie servono anche a
questo, per sentirsi ancora tanto in “Christmas mood” a casa, per continuare a sfornare dolci che profumano di cannella, per avvolgere la cucina in una nuvola speziata.
Ed è così che il 2017 mi ha sorpresa. Avvolta nella mia nuvola profumata di spezie, col sottofondo della legna scoppiettante del camino, mentre fuori vento freddo e poca pioggia fanno la loro parte.
Ed è così che torno.
Con il mio augurio per un 2017 di salute, serenità e sole, tanto sole , tanto calore, tanta famiglia e cose che contano.
“E di cose nuove da scoprire senza paura di fare errori, scoprendole ” (Neil Gaiman docet).
Anche la ricetta è una scoperta fatta per caso quando ancora il mio blog era un’idea lontana, quando ammiravo le pagine di cucina presenti nel mondo del web
Una ricetta riprovata a distanza di tempo, a volte riuscita perfettamente, altre no, ma buonissima ugualmente anche un poco rotta e “sbagliata“.
Oggi finalmente la pubblico anch’io.
ESTONIAN KRINGLE
Ingredienti
300 g di farina
40 g di zucchero di canna + 2 cucchiaini
1 tuorlo
12 g di lievito di birra
120 ml di latte
40 g di burro
1 pizzico di sale
Inoltre
50 g di burro morbido
3 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiaini di cannella
Come si fa
Fate sciogliere il lievito di birra con i due cucchiaini di zucchero nel latte tiepido e fate riposare 10 minuti.
Mettete la farina nella ciotola della planetaria (o della macchina del pane) con il tuorlo, il latte con il
lievito sciolto , il sale, lo zucchero e il burro fuso. Impastate per almeno 20 minuti fino ad ottenere un’impasto liscio ed omogeneo.
Rovesciate l’ impasto in una ciotola, fate un taglio a croce sulla superficie, coprite pellicola alimentare e fate lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido (il forno con la luce accesa andrà benissimo e ci vorranno circa 2 ore).
Una volta lievitato riprendete l’impasto e stendetelo su un foglio di carta forno in un rettangolo di circa 1 cm di spessore.
Preparate la farcia lavorando il burro mordibo insiemo col lo zucchero di canna e la cannella fino ad ottenere una bella crema. Spalmatela sulla pasta lasciandone un pò da parte (circa un cucchiaio) , arrotolate partendo dal lato più lungo aiutandovi con la carta da forno, fino ad ottenere un cilindro. Tagliate il cilindro con un
coltello partendo dal lato lungo e dividetelo a
metà lasciando un centimetro senza tagliare ad una sola estremità.. Arrotolate le due parti ottenute formando una treccia e con la treccia ottenuta, formate una ciambella.
Disponete la ciambella su una teglia rivestita di carta forno, spalmate sulla superficie la crema al burro tenuta da parte e fate cuocere in forno già caldo a 190/200° per circa mezz’ora.
Una volta fredda, Cospargete di zucchero a velo e servite.
2 Comments
Non sai come mi piacciono quelle parole iniziali!!! Mi auguro di continuare a commettere errori anche in quest'anno ^_^ perchè vorrà dire che sto facendo qualcosa di nuovo spingendo le mie capacità al massimo 🙂
Grazie x questa strepitosa ricetta, non ho mai fatto questo dolce e chissà che prima o poi non lo provi anch'io ^_^
Un abbraccio e buon anno (pieno di errori) anche a te <3<3<3
Molto profonda e vera questa citazione, Patrizia ! Un saluto 🙂